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01.12.2021

Il GOFOS rappresenta una soluzione gustosa per incrementare l'assunzione di fibre alimentari >

 Il persistente basso livello di assunzione di fibre alimentari tra la popolazione adulta nel Regno Unito è preoccupante.  Secondo le ultime statistiche della Food and Drink Federation (FDF), la federazione degli alimenti e delle bevande, solo il 9% degli adulti rispetta l'assunzione consigliata di 30 g di fibre al giorno.

 

Questo ha spinto la FDF a lanciare una nuova iniziativa industriale, Action on Fibre, per cercare modi volti ad aumentare la disponibilità e l'attrattiva degli alimenti ad alto contenuto di fibre. Sostenuto da marchi importanti, il programma si concentrerà su una combinazione di educazione sui benefici delle fibre e di ricerca e sviluppo per aggiungere fibre dietetiche utili a più prodotti alimentari.

 

Una delle soluzioni più utili per aumentare il contenuto di fibre nei prodotti alimentari sono i fruttani, polimeri di fruttosio derivati dalle piante. E il GOFOS è proprio uno di tali prodotti forniti da Norkem.

Perché le fibre sono importanti

È stato riconosciuto da tempo che le fibre svolgono un ruolo fondamentale nel mantenimento di un intestino sano. Una migliore digestione riduce il rischio di sviluppare patologie come il tumore dell'intestino e il diabete di tipo 2

 

Ma la scienza medica sta anche rivelando sempre più frequentemente la vasta influenza di un apparato digestivo sano sul benessere complessivo. Si ritiene che i nostri sistemi immunitari, il metabolismo, i sistemi cardiovascolari e anche il funzionamento del cervello siano tutti influenzati dal nostro intestino e dallo stato del bioma del nostro tratto digestivo in particolare, vale a dire dai milioni di batteri che in effetti gestiscono il nostro sistema digestivo a nostro nome.

 

Le fibre svolgono un ruolo fondamentale nel mantenere un sano equilibrio di batteri "buoni" e nell'impedire che il nostro intestino sia colonizzato da batteri "cattivi" che causano una miriade di problemi di salute. Infatti, il ruolo delle fibre alimentari consiste nel nutrire il nostro bioma intestinale piuttosto che il nostro corpo: non siamo noi a digerire la fibra, ma i batteri benefici. Gli alimenti che si prendono cura del nostro bioma intestinale piuttosto che dei nostri bisogni nutrizionali diretti sono quelli che chiamiamo prebiotici.

 

Tuttavia, cifre alla mano, la FDF ritiene che il messaggio sulle fibre non sia finora riuscito a raggiungere il grande pubblico. Sottolinea che la politica di salute pubblica del governo dedicata a dieta e nutrizione si sia concentrata su quello che le persone dovrebbero escludere dalla loro dieta, ovvero sale, zucchero, grassi, ecc., invece che sull'educare il pubblico in merito alle sostanze che andrebbero assunte in maggiori quantità.

Una soluzione semplice da una molecola complessa

Una delle sfide riconosciute dalla FDF è che i prodotti alimentari tradizionali ad alto contenuto di fibre spesso sono poco attraenti e non si adattano necessariamente alle moderne abitudini alimentari. Se da una parta è vero che cambiare queste abitudini è importante, dall'altra è chiaro che si tratta di un obiettivo a più lungo termine. Nel breve termine, l'assunzione di fibre alimentari può essere incrementata aumentando i livelli di fibre presenti in prodotti già popolari.

 

La condizione, naturalmente, è che il prodotto continui ad avere un buon sapore. 

 

Il GOFOS è un fruttano noto come fruttoligosaccaride a catena corta (sc-FOS), ovvero molecole di carboidrati complessi che si trovano naturalmente in piante come cicoria, cipolle, asparagi, grano, pomodori, canna da zucchero e alghe. Gli oligosaccaridi in generale sono classificati come fibra perché non possono essere scomposti e digeriti dall'intestino umano, ma sono fermentati dai nostri biomi intestinali. Pertanto sono classificati come prebiotici.

 

Il grande vantaggio degli sc-FOS è che, come catene di molecole di fruttosio, sono dolci, fino al 50% più dolci dello zucchero normale. Il GOFOS quindi offre due benefici. È un ottimo modo per aggiungere fibre alimentari a prodotti da forno, spuntini e barrette energetiche, cereali, cioccolato, latticini ecc. senza cambiare il profilo di dolcezza.  Allo stesso tempo, essendo una sostanza non digeribile, il GOFOS non ha calorie, quindi aiuta a ridurre il numero di calorie dei prodotti dolci senza comprometterne il gusto.

 

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