Formula chimica: C₆H₇KO₂
Categorie: disponibile in granuli sferici, granuli allungati e in polvere.
Confezione: il materiale è disponibile in cartoni da 25 kg netti. Disponibile, a richiesta, in confezione personalizzata.
Disponibilità: articolo normalmente disponibile a magazzino.
Materiale: il sorbato di potassio è il sale di potassio dell'acido sorbico. Come composto organico, assume l'aspetto di un sale bianco. È altamente solubile in acqua nonché in solventi come etanolo, propilene e glicole.
Sebbene l'acido sorbico sia naturalmente presente in alcune bacche e prenda il nome dal termine latino per sorbo selvatico, da cui è stato inizialmente isolato, quasi tutto l'acido sorbico usato nella produzione di sorbato di potassio viene attualmente prodotto sinteticamente.
Si conoscono diversi modi per produrre l'acido sorbico, ma quello utilizzato commercialmente comporta far reagire crotonaldeide e chetene per produrre un poliestere, che in seguito viene scomposto con acido cloridrico, un alcale o con il calore. Il metodo con acido cloridrico non comporta la produzione di isomeri e si ritiene che offra la migliore qualità e ed efficienza.
Per produrre il sorbato di potassio, l'acido sorbico viene successivamente neutralizzato con idrossido di potassio.
Il sorbato di potassio è estremamente efficace come inibitore della crescita di muffe, lieviti e funghi e, di conseguenza, è ampiamente utilizzato come conservante nella produzione alimentare. Noto anche come E202, è un ingrediente comune nelle bevande, nel formaggio, nello yogurt, nelle carni essiccate, nella frutta secca, nei prodotti da forno e altro. A partire dagli anni '80, il sorbato di potassio è stato il metodo preferito per limitare la proliferazione dei batteri di C. botulinum responsabili del botulismo.
Anche i produttori di prodotti per l'igiene personale usano comunemente il sorbato di potassio per inibire lo sviluppo di microorganismi in prodotti quali creme per il viso, idratanti e fondotinta. Sovente il composto viene usato in alternativa ai parabeni per prolungare la durata di conservazione di questi prodotti.
Il sorbato di potassio viene anche largamente utilizzato come stabilizzante nell'industria vinicola e, in misura minore, nella produzione del sidro. L'aggiunta di sorbato di potassio dopo la fermentazione finale elimina eventuali lieviti residui nel vino o nel sidro, impedendo ogni ulteriore fermentazione nella bottiglia.